24° Cicloraduno Nazionale FIAB
TORINO
16-19 giugno 2011

 

bici 150
la bicicletta unisce l'Italia

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Non sapete quale gita scegliere? Volete un consiglio?

Manca un mese esatto al via del 24° Cicloraduno Nazione Fiab "Italia 150 La Bicicletta Unisce l'Italia". Le iscrizioni stanno andando alla grande, cari amici della MTB (ma non solo) è a voi che ci rivolgiamo suggerendovi di non mancare ad un appuntamento che non vi deluderà. Abbiamo preparato, in collaborazione con amici della bicicletta locali, 2 bellissime escursioni, che ci permettiamo di consigliarVI, in particolare la prima, studiata anche senza una specifica preparazione con un dislivello contenuto. Non è una gita "tecnica", una bicicletta con copertoni un po' scolpiti può essere idonea, potrete inoltre noleggiare per la sola giornata delle valide mtb specialized.

"La via Francigena di Sigerico nell'Eporediese" - km 35 - disl. 250m In collaborazione con l'associazione La Via Francigena di Sigerico - Ivrea.
Vi porterà a Pont Saint Martin ai piedi della Valle d'Aosta e all'attraversamento del poderoso ponte romano ad arco unico di ben 31 metri di luce le cui fondamenta poggiano sulla viva roccia. A Borgofranco d'Ivrea avrete modo di vedere lo straordinario complesso dei Balmetti, architetture spontanee nate sulla base di cantine che sfruttano correnti d'aria a temperatura costante provenienti da cavità naturali e prodotte da eventi geonaturali particolarissimi. Grazie al fresco soffio delle "ore", infatti, all'interno di queste cantine, l'umidità e la temperatura si mantengono costanti su 7/8 gradi centigradi, in ogni periodo dell'anno determinando condizioni ideali per la maturazione e conservazione del vino. Sul vostro itinerario Settimo Vittone, Borgofranco d'Ivrea, a Montalto Dora s'incontrano le famose "terre ballerine", una torbiera con un reticolo di radici che, formando un fitto cuscinetto sul terreno, fa vibrare la terra sotto i piedi di chi ci cammina sopra, come se ad incedere fosse un gigante al cui passaggio tutto trema. E per finire Chiaverano e Ivrea.

"Collina da scoprire, dai forti medievali alla Grande Guerra" - km 40 - disl. 1000m In collaborazione con CAI Moncalieri.
Per una successione pressoché ininterrotta di parchi si arriva al punto più alto della collina torinese dove è posto il Faro della Vittoria(m 715 slm). Contornato dal suo bel parco nel quale si ricordano i caduti della Prima Guerra Mondiale nonché un grave eccidio del 1944. Poco oltre nel bosco, il sito archeologico del "Bric San Viter", ci riporta ai tempi del Medioevo. Un ambiente più agricolo lo troviamo a Pecetto, il paese delle ciliegie, li sarete accolti da Adriano Pizzo, il sindaco, che avrà piacere di mostrarvi lo splendido centro storico, già ricetto medievale e la Chiesa di San Sebastiano edificata nella prima metà del Quattrocento che già da sola merita una visita, godrete inoltre i bei panorami sulla cerchia alpina e del suo clima salubre. Infine, Moncalieri, col Castello dei Savoia dal quale il futuro primo Re d'Italia, col proclama omonimo nel 1849, aprì il decennio di preparazione che precedette l'unificazione.

Bici&Dintorni Fiab Torino
Il comitato organizzatore